TREKKING ED ESCURSIONISMO: COME INIZIARE?

PREPARARSI A UN'ESCURSIONE

Il trekking e l'escursionismo sono il frutto di una passione sfrenata per il movimento, l'aria aperta e la natura. 
Chi ama camminare per ore circondato da sentieri scoscesi ha bisogno di una buona preparazione fisica e deve conoscere gli strumenti giusti per vivere l'esperienza in modo sereno, traendo il meglio. 
Vuoi iniziare a praticare trekking in modo costante? Vogliamo darti i nostri consigli per trarre il massimo profitto da questa bella attività outdoor!

Iniziare a praticare trekking: la preparazione fisica

Che sia una camminata di poche ore in un percorso facile o un'escursione di più giorni in sentieri scoscesi, per fare trekking ad ogni livello è fondamentale avere una preparazione fisica adeguata.
Ciò non significa esclusivamente fare una vita attiva: abbiamo visto tanti sportivi, calciatori, istruttori di nuoto e persone con un fisico atletico lamentarsi della fatica dopo poche ore di camminata. 
Il discorso è ancora più valido quando parliamo di chi conduce una vita sedentaria.
In entrambi i casi, il fisico ha bisogno di un allenamento specifico che prevede una serie di attività volte a massimizzare la performance durante l'attività outdoor. 
L'allenamento si concentra nelle attività pratiche che si svolgono durante il trekking: infatti il miglior modo per migliorare, riuscendo a raggiungere distanze maggiori nel tempo, è proprio quello di iniziare facendo percorsi facili e alzare l'asticella camminata dopo camminata. 
Il fisico deve imparare riconoscere quel determinato tipo di sforzo, adattandosi ad ogni movimento, alle distanze, alla fatica che all'inizio è tanta, ma con il tempo si riduce a favore dell'ossigenazione, di un corpo tonico e soprattutto di una sensazione di benessere che si diffonde per tutto l'organismo man mano si avanza nell'escursione. 

La scelta degli strumenti

Fare trekking significa anche preparare l'attrezzatura adatta per ogni singola escursione, in particolare occorre scegliere le scarpe e l'abbigliamento giusto a seconda della lunghezza del percorso e delle condizioni meteo. 
Anche lo zaino è un elemento importante: quello giusto è anatomico, si adatta alla costituzione fisica senza affaticare la schiena. 
Anche in questo caso bisogna scegliere e preparare lo zaino a seconda del tipo particolare di escursione.

Trekking: 5 consigli per iniziare con il piede giusto

Terminiamo questa piccola guida con cinque suggerimenti che ti aiuteranno a migliorare costantemente e mantenere il focus su ciò che è veramente importante per chi pratica questa attività outdoor:
- Segui con costanza e migliora con gradualità: anche il trekking, come lo sport, ha bisogno sia di essere praticato con costanza, che di un aumento graduale della difficoltà. Poniti come obiettivo almeno una escursione ogni settimana, senza strafare (almeno nei primi tempi). Bisogna iniziare con qualcosa di soft, facendo le prime escursioni senza superare i 500 metri di dislivello. Dopo qualche mese, se l'attività è fatta senza pause, si arriva anche ai 1000 metri di dislivello senza sentire la fatica.

- Impara ad ascoltare il tuo corpo: ogni uscita sarà l'occasione per metterti alla prova, aumenta in modo graduale la difficoltà senza seguire troppo i consigli altri. Solo tu conosci puoi conoscere di cosa hai bisogno e di cosa sei capace. Non sforzarti troppo, soprattutto all'inizio: il rischio è quello di rimanere bloccato a letto con dolori a muscoli del corpo che neanche sapevi di avere. 

- Modula la velocità: inizia con passo lento, senza sforzarti. Se ti senti affannato, rallenta mentre se senti che puoi aumentare la velocità fallo. Non appena hai il fiatone, rallenta ancora fino a trovare un equilibrio. Dosa lo sforzo in base al percorso (alla lunghezza e al dislivello). L'obiettivo è arrivare in modo sereno alla fine, senza fiatone e stanchezza eccessiva. 

- Fai delle pause e bevi acqua: durante la tua escursione, in particolare se prevede diverse ore di camminata, ricorda di fare delle pause e approfittarne per bere acqua. Idratare il tuo corpo e permettergli di riprendersi lo aiuterà a calibrare meglio i movimenti e gli sforzi successivi. 
- Usa i bastoni da trekking: questi possono aiutarti a mantenere l'equilibrio, affrontare meglio le discese e poi sono un ottimo sostegno durante le camminate. I vantaggi sono tanti, ne abbiamo parlato in un articolo precedente.
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